Suzuki GSX-R 750 storia dei modelli dal 1985 al 1987
Con questa guida (in continua evoluzione) stiamo cercando di ricostruire tutta la storia di quella che è stata (ahinoi al passato) una vera e propria icona delle motociclismo sportivo, la mitica ed indimenticabile Suzuki GSX-R 750.
Raccontare tutta la lunga storia di questo incredibile modello della casa di Hamamatsu richiederà molto tempo, il nostro obiettivo è quello di cercare di essere il più accurati possibile nell’individuare le foto corrette delle varie annate, con le relative caratteristiche tecniche e le tante particolarità, come ad esempio la realizzazione di alcune serie limitate ormai rare e leggendarie.
Non perdiamoci in chiacchere ed iniziamo dagli esordi, avvenuti nel lontano 1985, di questa eccezionale motocicletta, amata da tante generazioni di motociclisti per il suo inimitabile spirito da vera ‘race replica’ e per il suo innato equilibrio tra guidabilità e performance assolute.
1985
Il primo modello di Suzuki GSX-R 750 è stato presentato al pubblico nell’ottobre del 1984 al Salone di Colonia (Intermot) ed è entrato in commercio nel marzo del 1985.
La GSX-R 750 del 1985 utilizzava soluzione tecnologiche derivate direttamente dal mondo delle corse ed in particolare dal campionato del mondo Endurance dove Suzuki vantava una grande esperienza. Per questo motivo viene considerata la prima moto race replica prodotta in serie.
Sempre nel 1985, ma solo in alcuni paesi, fu introdotta una versione limitata denominata GSX-R 750 R che era una vera e propria race replica monoposto, dotata di componenti e soluzioni prettamente da corsa.
Clicca sull’immagine sopra o su questo link per scoprire di più su questa vera perla rara prodotta da Suzuki solo nel 1985.
1986
Il 1986 vede l’introduzione di piccole modifiche estetiche, come la differente carenatura inferiore, di un forcellone più lungo di 25mm pensato per rendere meno ‘nervosa’ la moto e di pneumatici radiali.
Altre novità furono l’introduzione della colorazione rossa e nera (raffigurata nella foto precedente) ed il lancio della moto anche nel mercato USA.
Un’edizione limitata di soli 500 esemplari fu lanciata nel mercato giapponese, con la sigla GSX-R 750 R. La colorazione era rossa e nera, con grafiche bianche e una targhetta ‘Tsujimoto’ in onore dell’omonimo campione Superbike giapponese. Questa versione era contraddistinta dalla presenza di un ammortizatore di sterzo, della frizione a secco e degli pneumatici stradali. Il motore era depotenziato a 77 CV per via delle normative giapponesi.
1987
La 750 Suzuki nel 1987 eredita alcune delle caratteristiche della precedente serie limitata del 1986, viene quindi dotata di una forcella anteriore da 41 mm più leggera e robusta rispetto alla precedente e con una migliorata regolazione, del sistema NEAS (New Electrically Activated Suspension) di antiaffondamento della forcella collegato alla leva del freno anteriore e dell’ammortizzatore di sterzo.
Segue una tabella che elenca tutti i modelli di GSX-R 750 dal 1985 al 2000 suddivisi per anno e tipologia (codice moto, codice motore):
Modello | Da | A | Type | Engine | Aree |
---|---|---|---|---|---|
GSX-R 750 Racing | 1985 | GR0R | |||
GSX-R 750 | 1985 | 1986 | GR75A GR71F | R705 R705 | Europa Giappone |
GSX-R 750R | 1986 | 1987 | GR71F | R705 | Giappone |
GSX-R 750R | 1986 | 1987 | GR75A | R705 | Europa |
GSX-R 750 | 1987 | 1988 | GR75A | R705 | |
GSX-R 750 | 1988 | 1989 | GR77A GR77B GR77C GR77D | R7?? R7?? R7?? R7?? | Europa Europa Giappone Europa |
GSX-R 750R | 1989 | 1989 | GR79A | R713 | |
GSX-R 750R | 1989 | 1989 | GR79B | R714 | |
GSX-R 750R | 1989 | 1989 | GR79C | R715 | Giappone |
GSX-R 750 | 1989 | 1990 | GR77B | R7?? | |
GSX-R 750 | 1990 | 1991 | GR7AA GR7AB GR7AD GR7AC | R716 R7?? R7?? R7719 | Europa Europa Europa Giappone |
GSX-R 750 | 1991 | 1991 | GR7AB | R716 | |
GSX-R 750W | 1992 | 1993 | GR7BB | ||
GSX-R 750W | 1994 | 1995 | GR7BB | ||
GSX-R 750SP | 1994 | 1994 | GR7BB | R721 | |
GSX-R 750 | 1996 | 1997 | GR7DB | ||
GSX-R 750 | 1998 | 1999 | GR7DB | ||
GSX-R 750 | 2000 | 2000 | WVBD |